Agricoltura

Dalla Francia ecco l’Ausone 2005

Auson-2005

La Francia dalla storia più antica a quella più recente cerca di contendere all’Italia il primato nella produzione vinicola in Europa e nel mondo e di certo non possiamo dire che anche i transalpini non possiedano vini pregiati. Un esempio famoso è l’Ausone 2005, un vino dalle spalle larghe e con una lunga storia fatta di alti e bassi ma che recentemente è stato riesumato e riportato a tesserne le lodi di un tempo la proprietaria delle cantine in cui viene realizzato. Lei si chiama Helen Vouiter.

Si tratta di uno dei famosi “vini da meditazione” che grazie al suo sapore particolare risulta imperdibile al gusto anche a stomaco vuoto o quando siamo lontani dai pasti. Parlando di gusto si può mettere in evidenza che l’Ausone 2005 è potente e molto concentrato dal sapore permanente in ogni parte della bocca. Il profumo invece ricorda un mix di tabacco, frutti di bosco, scatola porta sigari e quel sapore di rovere tostato, insomma un insieme molto ricco di profumi e sapori che saprà avvolgere il vostro senso olfattivo.

Ora che abbiamo fatto un quadro ampio di questa straordinaria eccellenza francese, veniamo a qualche ricordo storico poichè il passato dell’Ausone è davvero entusiasmante. Sembra infatti che questo stupendo rosso debba il suo attuale nome ad un noto poeta del 1786 adoratore dei vini e che sarebbe il depositario principale della formula di cui è costituito: 45% Cabernet Franc e 55% Merlot.

L’Ausone 2005 però non ha certo avuto una vita facile e solo in tempi relativamente recenti è stato ritrovato e portato al successo di cui gode oggi. Grazie al rispetto per le tradizioni e alle innovazioni tecnologiche, l’attuale proprietaria delle cantine che hanno conseguito l’esclusiva su l’Ausone, è riuscita a farlo riapprezzare con successo.

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